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Il Programma (in pdf)

CHI E' DAVIDE LERA ?

Davide Lera è nato a Campiglia M.ma il 16 aprile 1964, da madre sanvincenzina e padre piombinese impiegato alle Acciaierie di Piombino, si è trasferito con la famiglia a San Vincenzo alla fine degli anni '70 quando i genitori hanno iniziato a gestire il bar-ristorante-albergo "Il Cacciatore" : uno dei locali di tradizionale riferimento per i sanvincenzini.
Padre di 2 figli: Francesco di 14 anni e Valentina di 12 anni, cattolico, esercita la professione di avvocato negli Studi di San Vincenzo e Follonica. Attualmente è membro del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati della Provincia di Livorno.
Ha da sempre partecipato, motivato da una vera passione civile, alla vita delle associazioni di categoria in favore di San Vincenzo prima come consigliere della locale Confcommercio e poi come Presidente del Consorzio Sabbie Etrusche. Ha esperienza anche come delegato territoriale della Confedilizia.
Presidente di una associazione ippica in San Vincenzo, è stato eletto consigliere comunale nella città di Follonica e nominato Presidente della Commissione controllo e garanzia delle società partecipate.

Candidato alla funzione di Sindaco del Comune di San Vincenzo alla tornata elettorale del 6 e 7 Giugno per la LISTA CIVICA SAN VINCENZO PER TUTTI


PISTA CICLABILE

on 27 aprile 2009


Lo definiresti un percorso ciclabile?

28 commenti:

Anonimo ha detto...

Hanno trovato il modo di rendere pericolosa una delle poche strade sicure!!!

J.K.

Anonimo ha detto...

SI!

Anonimo ha detto...

Caro Lorenzo S. portavoce ufficiale e spin doctor di Davide Lera.
Davvero ci vorresti dare a intendere che la vostra lista ce l'ha con quello che ha fatto Biagi in questi cinque anni?
Ma se siete sempre stati d'accordissimo con il nostro berlusconiano sindaco!
Certo non lo potevate dire, ma si capiva da lontano un chilometro che la politica muratoria, imprenditrice, spregiudicata, liberomercatista, fondiarspeculazionista, menefreghista, tiradrittista, antinaturalistica del simpatico Michele Biagi (che anche te avevi votato), vi garbava un casino.
Ora però siamo in campagna elettorale e quindi bisogna distinguersi, polemizzare, criticare.
Però trovare argomenti è proprio dura. Basta leggere il vostro blog che, per quanto vitaminizzato a forza, non sa di che parlare.
PORTO - Una critica moscia, moscia, per dovere di ufficio con addirittura qualche apprezzamento.
COOP - La solita menata della falce e carrello, senza convinzione. mancava solo il libro nero del comunismo.
PIAZZA DELLA KIMERA - era tanto bella! disinteresse assoluto
AL PD DUE STAMPELLE NON BASTANO PIU' - Si è messo con l'Italia dei Valori. Capirai la critica feroce.
VELODROMO = CATTEDRALE NEL DESERTO - Sbadigli cicloamatoriali.
PISTA CICLABILE - bruttina. E va be'-
-------
RIMIGLIANO - assente
CEMENTIFICAZIONE SELVAGGIA - scordata
FUTURA CITTA'COMPATTA - boh
SPIAGGE LIBERE KAPUTT - dimenticate
VENDITA EX FUCINI - benfatto
ROVENTINI - non pervenuto
---------
E così via.
Mi raccomando per i primi di maggio fate un bel programmino.
Non sto più nella pelle.

Anonimo ha detto...

Anonimo caro....

Ma se sapete già tutto perchè non sapete ancora come mai perdete sempre?
Sul serio, voi del Forum siete incredibili. Pretendete che certi problemi debbano essere visti unicamente nella vostra ottica.

Insomma. Il programma, a quanto vedo, pretendereste di dettarcelo voi.
Voi contnuate pure a sbandierare soluzioni irrealistiche.
Continuate pure a fare cause che, puntualmente, perdete.

Noi abbiamo altri punti di vista.
Se non li condividi posso anche capirlo, ma ti prego di non esagerare, soprattutto sulla tua presunta conoscenza della mia valutazione sulla Giunta Biagi.


Ma se siete sempre stati d'accordissimo con il nostro berlusconiano sindaco!
Certo non lo potevate dire, ma si capiva da lontano un chilometro che la politica muratoria, imprenditrice, spregiudicata, liberomercatista, fondiarspeculazionista, menefreghista, tiradrittista, antinaturalistica del simpatico Michele Biagi (che anche te avevi votato), vi garbava un casino.

Scusa, ma voi CHI?

Mi hai mai visto tra le fila dei consiglieri comunali?
Sono mai uscito, quale membro di qualche partito, con una presa di posizione?
Ne ho chiacchierato al bar?

Delucidami.
Perchè non ricordo di aver avuto una vita politica da protagonista in questi ultimi 5 anni.

Lorenzo S.

Anonimo ha detto...

Ah....un'ultima cosa

Guarda che non scrivo solo io su questo blog.
A parte che mi firmo sempre, ma ti assicuro che non tutti i post di questo blog sono miei.
Ti svelerò un segreto: non ne sono neanche amministratore.

Quindi, per favore, e te ne sarei grato veramente, non rivolgerti a me personalmente ipotizzando non so quale mia posizione privilegiata.
Rivolgiti pure a noi.
Non è detto che ti risponda io.

Cordiali saluti

Lorenzo S.

Anonimo ha detto...

Riporto di seguito l'articolo apparso oggi sulla prima pagina del Tirreno. anche se so che non ve ne potrebbe fregare de meno, data la propensione cementificatrice e condonistica di tutti i berlusconiani e dintorni.
Potrete sempre fare una replica indignata, chiedendo più seconde case per tutti.

Scempi edilizi
DI SAN VINCENZO CE NE SONO MILLE
di Nicola Bertini

"L’appello del professor Settis per bloccare l’ondata di cemento che ha invaso San Vincenzo costituisce un monito per chi governa il Comune e la Regione. Quello che è accaduto a San Vincenzo, come in altre realtà della Toscana, dovrebbe far riflettere.
Come dimostra puntualmente il professor Settis, nessun rapporto è rintracciabile tra crescita demografica, domanda di nuovi alloggi e quantità di case realizzate.

L’assessore Conti conferma il giudizio.
Conti ammette infatti che «San Vincenzo non è soltanto una realtà troppo edificata, ma non è neanche una bellezza!». A difendere gli esiti di questo cedimento alla rendita resta solo il sindaco di San Vincenzo, Michele Biagi, il quale, davvero goffamente, continua a chiamare “riqualificazione urbana” lo scempio del territorio. Senza nulla togliere ai demeriti di Biagi, bisogna dire che quei risultati, oggi tanto deprecati, sono il frutto di decisioni condivise proprio dalla Regione e dall’assessore Conti.

Gli effetti sono stati devastanti, soprattutto per il territorio rurale invaso da seconde case e capannoni sparsi che cancellano il confine tra città, paesi e campagne. San Vincenzo è un paradigma di questo modello distruttivo, che non ha risparmiato neppure le stupende colline che dal mare risalgono verso S. Carlo. Biagi e Conti hanno previsto la stessa sorte anche per la tenuta di Rimigliano con una variante che prevede alberghi e seconde case in quello che, un tempo, veniva ritenuto un parco naturale.

Ma il fenomeno è ben più vasto. Osservando la Toscana dall’alto ci accorgiamo che, con la sola esclusione di Grosseto e in parte di Siena, la tendenza è alla saldatura dei capoluoghi di Provincia. Viaggiando sulle strade toscane, con l’esclusione della Maremma e delle colline senesi, si attraversano territori nei quali si ha la percezione di una continuità costruttiva, dove piccoli campi si alternano a sempre maggiori nuclei edificati. In gioco è l’identità stessa della regione e la possibilità di rilanciare la sua economia.

Dovrebbe essere ormai chiaro a tutti che la speculazione finanziaria legata alla crescita dei valori immobiliari, è stata una delle cause della crisi mondiale che ha travolto l’economia reale. Come dovrebbe essere chiaro che l’edilizia, di per sé, non garantisce sviluppo e benessere duraturo.

Occorre tornare ad investire sull’edilizia popolare per evitare la fuga dei residenti che oggi si verifica dalle realtà turistiche e puntare tutto sull’adeguamento ai criteri di bioedilizia del patrimonio immobiliare pubblico e privato. Viceversa saranno compromesse irrimediabilmente le risorse fondamentali che costituiscono il futuro di una comunità.
La replica del sindaco Biagi è distante anni luce da queste riflessioni. Ci chiediamo se, dopo il giudizio così gravemente negativo, l’assessore Conti senta il bisogno di fare qualche autocritica e di dire al sindaco come deve cambiare l’urbanistica a San Vincenzo e nelle molte altre realtà toscane che presentano gli stessi problemi.

Noi proponiamo una soluzione semplice: una nuova amministrazione che separi gli interessi della comunità da quelli dei gruppi affaristici che la condizionano. Si torni insomma a far politica nell’interesse dei cittadini."

Anonimo ha detto...

Una domanda precisa per l'Anonimo del 27 Aprile: hai scritto "SPIAGGE LIBERE KAPUTT - dimenticate", non vorrai mica far credere che a San Vincenzo mancano le spiagge libere???
Sei mai stato dove sanno fare veramente TURISMO, per vedere come funzionano le spiagge? In Versilia o sulla Riviera Adriatica!! Un altra domanda, ma chi fa economia per il paese? Un suveretano o campigliese (con tutto il rispetto, li cito perchè nostri "vicini") che viene al mare da noi, sporca, non paga un euro e il Comune paga fior di quattrini per pulirgli la spiaggia o un impresa, stabilimento balnere o albergo, che paga il demanio, paga il Comune, pulisce la spiaggia, crea posti di lavoro e da qualità all'ambiente???
Non importa che tu mi risponda, la risposta è ovvia!!

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 11,26 mi pare che tu faccia un bel po' di confusione.

1)
Ex spiaggia libera di Viale Marconi (ora porto e campo di battaglia) ed ex spiaggia libera di via Etruria fosso dei prigionieri (ora stabilimento balneare).
Chi ci andava in queste belle spiagge libere?
Gli extracomunitari scrocconi di Campiglia e Suvereto?
No perché non trovavano parcheggio.
Ci andavano i Sanvincenzini abitanti nei dintorni che ora, tirando moccoli e intasando il già incasinato traffico, si pigliano la macchina e vanno a farsi dei bei chilometri.

2)
Se ti piace il mare della Versilia e della Riviera Adriatica con i suoi ininterotti e ordinati campi di concentramento balneari a pagamento (salato) o sei un masochista o sei un gestore balneare in incognito.
Mi sa che la verità è proprio quest'ultima.
..."stabilimento balnere o albergo, che paga il demanio, paga il Comune, pulisce la spiaggia , crea posti di lavoro e da qualità all'ambiente".
Ti sei scordato:
Cura i malati, assiste gli indigenti, fa beneficenza........
Ma ci faccia il piacere!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 11.26

Io direi che est modus in rebus.

San Vincenzo ha, fortunatamente, abbastanza costa sabbiosa da contemperare le esigenze del privato (stabilimento balneare) con quella degli utenti che, altrettanto giustamente, non vogliono pagare un euro.

Se voui un'opinione io credo che, attualmente, ci sia in effetti una saturazione degli stabilimenti balneari e che, allo stato ATTUALE, nuove concessioni spiaggia siano fuori discussione.

Questo non vuol dire che, in presenza di un progetto adeguato, magari di imprenditoria giovanile e magari con strutture innovative e poco impattanti
(credo che una cosa sia COSTRUIRE sulla spiaggia, altra dare in concessione la gestione di sdraio ed ombrelloni) e tolta comunque la fascia a mare di Rimigliano, l'amministrazione sia tenuta ad analizzare il progetto ed eventualmente, valutati i costi benefici, a decidere di darla, la concessione.

Credo che un'amministrazione, pur in un quadro programmatico definito, sia tenuta ad osservare e valutare ogni proposta.
Anche perchè 5 anni sono lunghi, i casi della vita molteplici....difficile tenere tutto rigidamente inscatolato dentro un programma.

Lorenzo S.

Anonimo ha detto...

Caro Anonimo delle 12.52 non vorrei che la confusione tu la stia facendo proprio te.
Non mi sembra che, nonostante le ultime concessioni, i sanvincenzini siano senza spiaggia!! Abbiamo più di 7 chilometri di spiaggia, mi dici quanta è data in concessione? In più, mi hai citato Via Etruria, mi spieghi quanti residenti ci sono in Via Etruria? A me sembra che ci siano molte seconde case o appartamenti per turisti.
E poi, quello che conta non è tanto l'estetica (che può piacere o non piacere), è il concetto imprenditoriale della Versilia o dell'Adriatico che fa la differenza. Da quelle parti le spiagge sono tutte in concessione perchè chi fa turismo deve avere i servizi per farlo (tra cui la spiaggia) con un livello qualitativo alto e i residenti hanno convenzioni ad hoc con gli stabilimenti a loro congeniali (non pagano 1000 euro circa a stagione come si fa qui).
San Vincenzo non ha bisogno di politica o politicanti, ma imprenditori che la aiutini a rafforzare l'elemento primario su cui si fonda: il turismo. Tutto il resto sono chiacchere!

Anonimo ha detto...

Vedo che la logica non è proprio il tuo forte.

1) Abbiamo piu di 7 km di spiaggia.... Grazie tanto, ma quei 5 km rimasti liberi (per poco) non possono essere più raggiunti a piedi dai vecchi sanvincenzini che per la prima volta dopo secoli, se non hanno o non vogliono prendere la macchina, sono costretti a rinunziare al mare o a pagare.
Ti avevo detto questo, ma evidentemente è un concetto troppo complicato per te. La prossima volta ti fo un disegno.

2) Ti lamentavi che le spiagge libere erano invase da quelli scrocconi di Campiglia e Suvereto che non pagano le tasse a San Vincenzo. Ti ho dimostrato che era una sciocchezza e te allora dirotti il discorso sugli abitanti delle seconde case. Ma questi le tasse (ICI maggiorato) le pagano eccome.
Ma forse ti eri scordato di quello che avevi detto due ore fa.

3) Da supporter dei bagnini sei pasato a fan del "concetto imprenditoriale" e degli imprenditori. Forse non sai che a San Vincenzo gli imprenditori sono molto, ma mooolto tutelati. Non hanno certo bisogno che ci si metta anche Lera. Più di così andrebbero in imbarazzo anche loro.

Forse non ti sei accorto che ormai a San Vincenzo, da giugno a settembre non c'entra più neanche uno spillo. Ogni opera, servizio, impianto che attira altra gente e altre macchine, non fa altro che peggiorare la qualità del soggiorno dei turisti e la qualità della vita dei residenti. Siamo arrivati al paradosso che la gente. d'agosto spera nel maltempo e nelle mareggiate che, sole, riescono a spopolare parzialmente le spiagge e
renderle meno disumane.
E te mi parli di altri bagni, di Versilia, di Rimini e Riccione.
Ma dove vivi?
Mi sa che se vince Lera, tu sarai il vicesindaco.

Fortebraccio

Anonimo ha detto...

Fortebraccio, posso risponderti io?
Magari se poi userai la cortesia di rispondermi con toni meno "messianici" te ne sarò grato.

) Abbiamo piu di 7 km di spiaggia.... Grazie tanto, ma quei 5 km rimasti liberi (per poco) non possono essere più raggiunti a piedi dai vecchi sanvincenzini che per la prima volta dopo secoli, se non hanno o non vogliono prendere la macchina, sono costretti a rinunziare al mare o a pagare.
Ti avevo detto questo, ma evidentemente è un concetto troppo complicato per te. La prossima volta ti fo un disegno.

Vero, oggi raggiungere le spiagge è più disagevole per certi utenti. Ma ci sono anche i turisti che arrivano e si, sa, su quelli campa molta gente.
Si tratta di contemperare alcune esigenze. Perchè sicuramente si è esagerato in modo isterico sulle concessioni, ma ormai la situazione questa è. Cosa vorresti fare? rimettere in discussione concessioni già date, a strutture già produttive, che danno magari lavoro, almeno stagionale?
Io dico: giusto, al momento, bloccare le concessioni. Ma non vogliamo impedire a chi ci è già di lavorare.

2) Ti lamentavi che le spiagge libere erano invase da quelli scrocconi di Campiglia e Suvereto che non pagano le tasse a San Vincenzo. Ti ho dimostrato che era una sciocchezza e te allora dirotti il discorso sugli abitanti delle seconde case. Ma questi le tasse (ICI maggiorato) le pagano eccome.
Ma forse ti eri scordato di quello che avevi detto due ore fa.

Credo che qui, l'altro utente, si riferisse allo scarso disagio causato ai residenti (quelli che tu definisci:"i vecchi sanvincenzini")


Da supporter dei bagnini sei pasato a fan del "concetto imprenditoriale" e degli imprenditori. Forse non sai che a San Vincenzo gli imprenditori sono molto, ma mooolto tutelati. Non hanno certo bisogno che ci si metta anche Lera. Più di così andrebbero in imbarazzo anche loro.

Alcuni imprenditori, caro Fortebraccio, alcuni imprenditori, alcuni professionisti ed alcuni altri "signori"
Noi guarderemo altri titoli. Meno "nobiliari" e più meritocratici.


Forse non ti sei accorto che ormai a San Vincenzo, da giugno a settembre non c'entra più neanche uno spillo. Ogni opera, servizio, impianto che attira altra gente e altre macchine, non fa altro che peggiorare la qualità del soggiorno dei turisti e la qualità della vita dei residenti. Siamo arrivati al paradosso che la gente. d'agosto spera nel maltempo e nelle mareggiate che, sole, riescono a spopolare parzialmente le spiagge e
renderle meno disumane.
E te mi parli di altri bagni, di Versilia, di Rimini e Riccione.
Ma dove vivi?
Mi sa che se vince Lera, tu sarai il vicesindaco.

Quando mi darete una dimostrazione concreta che, allo stato attuale, si può limitare l'afflusso estivo di turisti, senza violare il codice penale, vi ascolterò.


Lorenzo S.

Anonimo ha detto...

Brevemente:

Sui punti 1 e 2 sei addirittura d'accordo. Ma almeno io sono fra quelli ch in questi anni ha protestato inascoltato contro questo scempio (uno fra i tanti). Te e i tuoi non vi ho sentito.

Sul punto 3. Favorirete solo gli imprenditori che se lo meritano. Non fare la verginella. Gli imprenditori degni di questo nome sono tutti smaliziati, Ufficialmente non sono né di destra né di sinistra. Sono sempre (ufficialmente) con chi è al potere.
Finirete per favorire i soliti di prima. Forse con l'aggiunta di qualche amico personale. Come sempre, dovunque, succede.
Che sarete incorruttibili e salomonici non ci crede neanche 1 su 100 di quelli che vi voteranno.

Sul degrado e affollamento claustrofobico chiudi gli occhi come i vari Biagi e C. Vabbé se così ti gusta. Andate pure avanti fino all'apocalisse. (Più messianico di così non posso).
Sul punto, mi dipiace, ma non hai letto bene ciò che dicevo. Devi stare più attento.
Non ho mai detto di LIMITARE L'AFFLUSSO con posti di blocco, sbarramenti, decimazioni, o altre misure che violino il codice penale (sic).
Ho detto invece che peggiore la qualità del soggiorno dei turisti e la qualità della vita dei cittadini, ATTIRANDO ALTRA GENTE E ALTRE MACCHINE con NUOVI servizi impianti e opere è un'enorme cazzata, masochistica e autolesionistica.
Che cavolo c'entrava il codice penale?

Fortebraccio

Anonimo ha detto...

Fortebraccio.

Guarda che continui non a discutere, ma ad affermare con arroganza presunte verità assolute.
Cosi, secondo me, non va....poi fai tu.

Allora:

Riguardo ai punti 1-2
Mai detto che il Forum dica solo cazzate. Non sono come qualcuno il quale, con un pizzico di presunzione, pretende di capire lo scibile tutto e considera gli altri, senza però il conforto di una prova, o cementificatori o corrotti.
La gente per bene non è tutta nel forum sai?
Comunque: se leggi bene (a proposito di stare attenti) noterai che sono PARZIALMENTE d'accordo con quanto dici.
Mi sembrerebbe un motivo di convergenza, non di scontro.
Per le tue critiche personali:
Non essere visibili non significa, automaticamente, essere apolitici.
Personalmente ho mantenuto un'assoluta coerenza circa il mio giudizio sull'amministrazione Biagi.

Sul punto 3:
Secondo me sei ad un pelino dal reato di diffamazione.
Scusa ma dare di corrotto, parziale e disonesto a chi mai ha amministrato è segno di un astio ideologico e di un complesso (ma ino ino) di superiorità che, grazie al cielo, è quello che vi fa perdere le elezioni.
Pensa pure ciò che vuoi....ma non naccetto patenti di moralità o di onestà da nessuno.
Figuriamoci da un sedicente Capitano di Ventura.

Nessuno ha mai parlato di altre macchine o di altro caos.
E, comunque, io mi riferivo allo stato esistente.
Tu dici che è GIA' troppo caotico.
Allora dimmi:
Come rimediamo?

Anonimo ha detto...

Scusa.
Dimenticavo la firma.

Ma tanto hai capito chi ero no?

Lorenzo S.

amichevole ha detto...

Povero Lorenzo S. tocca tutto a te!
Ammiro la tua abnegazione alla causa ma dove sono i tuoi compagni (senza offesa)?
Scherzi a parte, ci piacerebbe leggere anche l'opinione di altri della compagine, altrimenti rischia di essere un uno contro tutti che a me, personalmente, non piace.
Anche se non condivido la vostra linea di pensiero su certi argomenti voglio riconoscerti che i tuoi interventi sono sempre di buona fattura.

Anonimo ha detto...

Se leggi bene vedrai che non ti ho dato di “corrotto, parziale e disonesto”.
Manco ti conosco, figuriamoci.
Ho invece affermato la lapalissiana verità (pacificamente condivisa, stai sicuro, anche da chi vi voterà) che chi ha avuto lo stomaco di far parte del partito dell’immoralità, divenendone addirittura Capogruppo non potrà mai generare, una volta eletto, un’amministrazione “incorruttibile e salomonica”. Sarebbe qualcosa di impensabile.
E questa non è affatto una messianica e arrogante verità presunta. E' verità inconfutabile.
Ti spiego anche perché.
Qualsiasi persona al cui interno alberghi qualche minima traccia di moralità e di etica non può, geneticamente, aderire e prosperare in un partito il cui inventore e padrone è un repellente corruttore di giudici e di testimoni e che ha fondato quel partito e continua a gestirlo unicamente per sfuggire a pesanti condanne penali e, già che c’è, per favorire i suoi molteplici interessi.
Se questo candidato ci è riuscito, vuol dire che ha un pelo sullo stomaco impressionante e che moralità ed etica sono per lui parole prive di senso e che quindi la principale motivazione della sua attività politica, al di là degli ideali ostentati e delle belle parole, sono la carriera ed il potere come mezzo per ottenere privilegi e compensi.
Anche le altre forze politiche registrano buone percentuali di persone immorali, di manigoldi e di approfittatori, ma in confronto sono dei poveri dilettanti.
------------------------------------
Sei d’accordo che “Lo stato attuale è già troppo caotico”
Come rimediamo? Non si può, ma si può quantomeno NON AGGRAVARLO ULTERIORMENTE
Come? Semplice
1) Basta nuove costruzioni – STOP ASSOLUTO e IMMEDIATO -(solo edilizia popolare per chi non ha, né si può permettere una casa)
2) Basta nuovi bagni, nuovi Hotel, nuovi posti barca, nuovi locali alla moda
3) Donare la fascia a mare di Rimigliano al WWF dopo aver demolito ogni traccia umana esistente nel parco.
4) Solo recupero dell’esistente e ai soli fini turistico ricettivi nella fascia interna di Rimigliano.

Come vedi il modo di non aggravare una situazione già disastrosa e insopportabile per i cittadini di San Vincenzo, esiste, ma scommetto che voi non l’adottereste mai.
I cosiddetti "imprenditori" storcerebbero il nasino.
Vero?

Fortebraccio

Anonimo ha detto...

Insomma Fortebraccio, tu proponi uno STOP punto e basta delle nuove costruzioni e dello sviluppo turistico?
No, mi spiace, su questo non saremo mai d'accordo.
Ma tra cementificazione del Biagi e STOP assoluto del forum....beh, abbiamo la certezza che ci siano molte vie di mezzo. Una è la nostra.

Non condivido assolutamente la tua osmosi tra Berlusconi e Davide.
Ho avuto molto da scrivere su questo forum a proposito.
Se vuoi e se non lo hai già fatto ti invito a leggere i miei precedenti interventi, sempre tu voglia conoscere il mio punto di vista.

Non mi pare risponda solo io....
sei già riuscito a fare polemica con tutti gli altri a quanto ho visto.
:)

Cordiali saluti

Lorenzo S.

Anonimo ha detto...

Guarda che io col Forum non ho nulla a che fare.
Fino a due anni fa non stavo a San Vincenzo e neppure sapevo chi fossero.
Sono solo un simpatizzante e prossimo votante per loro che però non ho mai incontrato.
Quelle di sopra sono idee mie, che credo e spero che il Forum condivida.

Fortebraccio

Anonimo ha detto...

Quindi proponi di continuare a aggravare e peggiorare una situazione che riconosci già al collasso, però di farlo con moderazione.
Bella idea.

Mi ricordi Veltroni

Si, ma anche........

amichevole ha detto...

Beh, voleva essere un complimento...
Non puoi però negare che il un buon 40-45% dei post di questo blog siano tuoi.
Il problema è che tranne te e pochi altri, diciamo in opposizione, non si firma nessuno (come sottolineavi anche tu in un post precedente) e diventa difficile discernere le identità.
Difficilmente comunque ho fatto polemica con tutti gli altri vista la mia molto sporadica presenza su queste pagine.

Anonimo ha detto...

Quindi proponi di continuare a aggravare e peggiorare una situazione che riconosci già al collasso, però di farlo con moderazione.
Bella idea.

No, propongo di identificare bene cosa si intende per CAOS.

Nuove auto e nuovi intasamenti di vetture?
Ok. Siamo d'accordo.

Più gente.
No. Non siamo d'accordo.

Ecco....la butto li...
Magari concentrarsi su una politica permetta, a imprenditori volenterosi, di potenziare i servizi oltre che le proprie strutture.
Non è detto che, chi viene a San Vincenzo, debba anche sentire la necessità di portarsi dietro l'auto.

Lorenzo S.

Anonimo ha detto...

Caro Fortebraccio, fino a 2 anni fa non stavi a San Vincenzo e ora voti Forum, questo dice tutto! E' inutile continuare a polemizzare, l'orizzonte è bel delineato in base alla scelta che la prossima Amministrazione farà.....ma domanda è: vogliamo puntare sul turismo (cioè l'80% del PIL den nostro amato paese) e portare San Vincenzo in alto o vogliamo tutelare i vecchi sanvincenzini che vogliono la spiaggia sotto casa e quindi affossarci con le nostre mani? Ti ricordo che stare fermi, vuol dire regredire, perchè il mondo va a 300 all'ora e San Vincenzo no, anzi.
Per tornare al discorso delle spiagge, ti ripeto (forse non capisci) che i sanvincenzini dovranno avere prezzi irrisori e convenzionati con le strutture balneari (mi sembra che in montagna lo skipass lo paghino tutti, residenti compresi). E questo, per te, vuol dire rinunciare alla spiaggia per i vecchi sanvincenzini? Si? Allora San Vincenzo non ha bisogno di gente come te, potevi stare dov'eri. Grazie.
Simone.

P.S. Non sarà vicesindaco ma sono un imprenditore che non è aiutato e/o tutelato da nessuno, anzi.....

Anonimo ha detto...

ok, grazie, tutto molto interessante ma l'argomento non doveva essere l'orribile pista ciclabile che invita i turisti ad andare verso il Garden, verso la pizzeria che è da quelle parti, verso il mariva, cmq fuori da San Vincenzo?
ma vi sembra giusto???
Caro Fortebraccio, nonostante i tuoi toni di piombo che rendono difficile un piacevole scambio di idee con te, concordo sul donare al WWF il parco di Rimigliano sia per motivi naturalistico-ambientali (ce l'ha Bolgheri, ce l'ha Grosseto, perchè noi no?) sia perchè, se ben sfruttato, sarebbe un ottimo trampolino di rilancio del nostro turismo dove potrebbe guadagnarci tutto San Vincenzo e non solo quei 10 che andranno a costruirci...

Anonimo ha detto...

Io ho un altra idea:
Doniamo tutta la spiaggia all'associazione albergatori di san vincenzo.

BONOCORE

Anonimo ha detto...

BONOCORE

"Io ho un altra idea"

Anch'io....sarebbe quella di mettere l'apostrofo.

Almeno se venite, provocate, non portate argomenti e scrivete stupidaggini cercate di farlo in un italiano accettabile.

Lorenzo S.

C.L. ha detto...

direi che è di una pericolosità unica... a ridosso di una decina di incroci... pazzesco e scandaloso.... PERICOLOSO!

Anonimo ha detto...

per parlare un po della pista ciclabile dobbiamo esaminare e interpretare bene il codice della starda, nello specifico i due articoli seguenti:

Art. 178 (Art. 42 Cod. str.)
(Elementi prefabbricati per salvagenti pedonali e delimitatori di corsia)
Gli elementi prefabbricati per salvagenti pedonali sono realizzati generalmente in calcestruzzo, costituiti da sezioni componibili mediante appositi incastri. Essi devono essere impiegati solo nelle zone urbane per la creazione di isole pedonali di rifugio ovvero piattaforme di carico.

Le corsie riservate, in cui e' permesso il transito solo a determinate categorie di veicoli, possono essere delimitate, fisicamente, dalle strisce di corsia di cui all'articolo 140, commi 6 e 7, oppure con elementi in rilievo tali da realizzare una cordolatura longitudinale. In tal caso, gli elementi in rilievo sostituiscono la striscia gialla. ambito urbano, sono costituiti da manufatti in materiale plastico o gomma di colore giallo. Devono essere dotati di un solido sistema di fissaggio alla pavimentazione in modo da impedirne lo spostamento o il distacco per effetto delle sollecitazioni derivanti dal traffico e devono essere posizionati in modo da consentire il deflusso delle acque piovane.

Gli elementi devono avere una larghezza compresa tra i 15 e 30 cm, altezza compresa tra 5 e 15 cm con una consistenza ed un profilo tale da consentirne il sormonto in caso di necessita'. Possono essere dotati di inserti rifrangenti o di altri sistemi catadiottrici per renderli maggiormente visibili.

I delimitatori di corsia di cui ai commi 3 e 4 devono essere approvati dal ministero dei Lavori pubblici - Ispettorato generale per la circolazione e la sicurezza stradale e posti in opera previa ordinanza dell'ente proprietario della strada

Art. 177 (Art. 42 Cod. str.)
(Segnalazione delle isole di traffico)
L'approssimarsi di un'isola di traffico di qualunque tipo deve essere segnalato da una striscia bianca continua di sufficiente lunghezza e da opportuna zebratura nella parte di pavimentazione stradale che precede la testata dell'isola cosi' come precisato all'articolo 150.

In dette zone zebrate possono impiegarsi serie di elementi paralleli a profilo sporgente leggermente dal piano viabile disposti secondo l'obliquita' della zebratura.

Gli elementi, con spigoli opportunamente arrotondati, non devono sporgere piu' di 5 cm e devono essere verniciati in bianco. La distanza tra due elementi successivi deve essere di massima di 2 m.

I cigli delle isole di traffico e dei salvagente possono essere resi meglio visibili mediante applicazione di strisce verticali gialle rifrangenti e nere.

La testata delle isole di traffico deve essere segnalata mediante il dispositivo a luce propria di cui all'articolo 170, comma 5, o con dispositivo a luce riflessa di colore giallo.

I dispositivi a luce riflessa, denominati delineatori speciali di ostacolo (fig. II.472), sono in genere a sezione semicircolare, per consentire una buona individuazione da diverse posizioni di avvicinamento ed hanno uno sviluppo minimo di 40 cm di semicirconferenza per 50 cm di altezza. Devono essere completamente rifrangenti e, se usati in sostituzione delle colonnine luminose o in combinazione con esse, sono di colore giallo.

Quando viene segnalata la testata o i fronti delle isole di traffico, il delineatore speciale di ostacolo deve essere accoppiato ai vari segnali indicanti i passaggi obbligatori o consentiti (figg. II.82/a, II.82/b e II.83).

Ma oltre questo io sposterei l'attenzione anche verso i dossi artificiali in via della Principessa e in via F.lli Bandiera.

Vi posto uno stralcio:

Art. 179 (Art. 42 Cod. str.)
(Rallentatori di velocita'

dossi artificiali possono essere posti in opera solo su strade residenziali, nei parchi pubblici e privati, nei residences, ecc.; possono essere installati in serie e devono essere presegnalati. Ne e' vietato l'impiego sulle strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o di pronto intervento

pensate a quelle Ambulanze che ogni giorno si recano a Piombino per il Pronto Soccorso.

spero di aver reso il mio concetto in modo chiaro e di non essere caduto in grossolani errori.
Un saluto a tutti i Sanvincenzini

Giordano

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